Un Natale diverso per il personale medico impegnato nella lotta al Covid-19

Il Natale 2020 si avvicina e con esso la speranza che il Governo alleggerisca le misure restrittive oggi

in essere, concedendoci la libertà di vivere il periodo più atteso dell’anno con maggiore serenità e vicino ai nostri cari. Sarà comunque un Natale diverso quello cui andremo incontro, un Natale che ci vedrà ancora combattere con questo tremendo virus ed in cui non ci sentiremo liberi, così come siamo stati in passato. Anche le occasioni che potranno esserci di contatto con familiari e cari amici non avranno lo stesso sapore di sempre: siamo in guerra, una guerra silenziosa, combattuta nelle degenze degli ospedali e con misure di distanziamento sociale. Siamo distanti, per quanto vicini, separati da mascherine che non lasciano intravedere le espressioni dei volti e dalla paura che il contatto, cui siamo sempre stati abituati, possa essere causa di contagio.

Noi medici, impegnati in prima linea contro questo nemico invisibile e resistente, portiamo dentro di

a forza che la speranza, per noi e per i nostri cari, di un domani sereno, libero dalle paure e restrizioni

che ci tengono in pugno da mesi.

La fatica è tanta, la stanchezza accumulata nei mesi inizia a farsi sentire, ma è la speranza che continua a darci la forza per andare avanti: domani vinceremo il virus e torneremo alla normalità.

Ma oggi siamo in questa trincea, combattiamo con le armi in nostro possesso e, seppure in maniera diversa dal solito, ci prepariamo al periodo natalizio che, nonostante tutto, speriamo possa portare con sé quella leggerezza d’animo di cui tutti abbiamo bisogno oggi più che mai.

Dott.ssa Marina Ciappelloni – Dirigente Medico Malattie Infettive Area Covid A.O. Pugliese Ciaccio